Al mare senza il mare
Txema Salvans dà le spalle all'acqua e fotografa chi prende il sole sullo sfondo di paesaggi industriali
Invece delle solite foto di gente in spiaggia, sui teli mare stesi sulla sabbia, il fotografo spagnolo Txema Salvans ha fotografato persone che prendono il sole o si rilassano in paesaggi industriali. I soggetti di Salvans fanno picnic in macchina, danno le spalle a fabbriche e torri, e anche se il mare è nelle vicinanze non si vede quasi mai, se non in qualche angolo, perché Salvans si mette a fotografare tra l’acqua e le persone ritratte. Le foto sono da poco raccolte nel libro Perfect Day, pubblicato da MACK.
Salvans voleva parlare dell’impiego del tempo libero “mostrando una determinazione profondamente umana all’adattarsi e riposarsi anche contro ogni previsione”. Sono immagini lontane dalla ricerca di luoghi incontaminati immersi nella natura, o delle spiagge affollate del turismo di massa, e per questo sono spesso ironiche, surreali e stranianti. Nell’introduzione al progetto il fotografo Joan Fontcuberta spiega che dalle foto di Perfect Day emerge un paradosso: «A noi che guardiamo le fotografie viene negata la possibilità di vedere ciò che i soggetti delle fotografie vogliono vedere (il mare, ndr), mentre ciò che ci viene sbattuto in faccia è quello che loro non vogliono vedere».
Salvans vive e lavora a Barcellona ed è nato nel 1971. Trovate altre foto di questo e altri progetto sul suo sito e sul suo profilo Instagram.