91 persone sono state arrestate in un’operazione antimafia in diverse regioni italiane
91 persone sono state arrestate questa mattina in un’operazione nazionale coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. Fra gli arrestati, scrivono i giornali, ci sarebbero esponenti di due storiche famiglie mafiose palermitane, quella dei Ferrante e dei Fontana, originarie dei quartieri dell’Acquasanta e dell’Arenella. Nell’operazione sono stati impiegati 500 uomini della Guardia di Finanza, in Sicilia, Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Campania.
Fra i reati di cui sono accusati gli arrestati ci sono associazione mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni, ricettazione, riciclaggio, traffico di droga, frode sportiva e truffa. I membri di quelle che vengono considerate dai magistrati due famiglie di spicco della Cosa Nostra palermitana avrebbero diversificato la loro attività criminale negli appalti e nelle commesse sui lavori eseguiti ai Cantieri navali di Palermo, nelle attività del mercato ortofrutticolo, nella gestione delle scommesse online e delle slot-machine, oltre che in quelle “tradizionali” del traffico di droga e nelle corse dei cavalli. Molte delle attività legate alla famiglia Fontana erano in Lombardia, a Milano.