Il modulo di autocertificazione per gli spostamenti nella “fase due”
C'è una versione aggiornata valida dal 4 maggio, e può tornare utile in vista del weekend
Anche nella cosiddetta “fase 2” le persone che escono di casa per uno dei motivi previsti dalle nuove regole sugli spostamenti dovranno compilare un modulo di autocertificazione (o autodichiarazione). La sera del 3 maggio il ministero dell’Interno ha pubblicato un modulo nuovo e aggiornato, ma chi lo ha già in casa può usare anche il precedente modello barrando le voci non più attuali. Prevedibilmente, ce ne sarà bisogno in vista del primo weekend della cosiddetta “fase 2”.
Per chiarire alcuni dubbi relativi al decreto del presidente del Consiglio (DPCM) del 26 aprile e alle nuove regole, il governo ha anche pubblicato le risposte alle domande più comuni sulle attività motorie autorizzate, sulle passeggiate e su chi sono esattamente i “congiunti”.
Il nuovo modulo di autocertificazione è valido in tutte le regioni: si può stampare e portare con sé quando si esce di casa, ma a chi non ce l’ha ne viene fornito uno in caso di eventuale controllo da parte delle forze dell’ordine.