Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è salito al 14,7 per cento, il più alto dalla Grande depressione iniziata nel 1929
Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha comunicato che ad aprile il tasso di disoccupazione nel paese è arrivato al 14,7 per cento: è il tasso più alto dalla Grande depressione iniziata nel 1929, quando toccò il 24,9 per cento. Nel novembre del 1982 era arrivato al 10,8 per cento, e nell’ottobre del 2009 – il picco dell’ultima grande crisi – al massimo al 10 per cento.
A marzo il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti era stato del 4,4 per cento, mentre a febbraio del 3,5 per cento, il più basso in cinquant’anni. In tutto si stima che più di 20 milioni di statunitensi abbiano perso il posto di lavoro a causa della crisi economica dovuta alla pandemia da coronavirus.