C’è stato un blackout in diverse zone del Venezuela e per il governo si è trattato di un attacco
Ieri un blackout ha interrotto l’erogazione di energia elettrica in diverse zone del Venezuela, tra cui la capitale del Venezuela Caracas e almeno 16 stati del paese. Secondo la vicepresidente Delcy Rodríguez si tratta di un attacco premeditato. Su Twitter Rodríguez ha scritto che «il Sistema elettrico nazionale ha subito un attacco alle linee di trasmissione del settore 765, poche ore dopo un tentativo fallito di invasione terroristica contro il Venezuela».
Debemos denunciar que el Sistema Eléctrico Nacional sufrió un ataque a sus líneas de transmisión de la troncal 765, justamente horas después del intento frustrado de incursión terrorista contra Venezuela. Ya estamos en proceso de recuperación del servicio! Venezuela unida vencerá
— Delcy Rodríguez (@drodriven2) May 5, 2020
La vicepresidente Rodríguez fa riferimento a quello che il governo ha definito un fallito tentativo di «invasione» via mare del Paese, tra domenica e lunedì scorsi, a seguito del quale sono state arrestate quindici persone, fra cui due cittadini statunitensi. Secondo l’osservatorio netblogs.org, che monitora la connettività alla rete internet, il blackout ha interrotto le connessioni in diversi stati del Venezuela dalle 15.40 (ora locale) del 5 maggio riducendola al 60% dei livelli ordinari.
Confirmed: A power outage has knocked out internet connectivity in multiple states of #Venezuela from 3:40 p.m. local time; real-time network data show significant impact with national connectivity down to ~60% of ordinary levels; incident ongoing #5May #Apagón #SinLuz 🔌 pic.twitter.com/B5mUjyB4Lh
— NetBlocks (@netblocks) May 5, 2020