Ryanair prevede di tagliare fino a 3mila posti di lavoro a causa della crisi dovuta al coronavirus
Ryanair, la più importante compagnia aerea low cost europea, ha detto che prevede di tagliare fino a 3mila posti di lavoro a causa della crisi economica provocata dall’epidemia da coronavirus. Ryanair ha detto di aspettarsi che nel primo trimestre fiscale del 2020 (aprile-giugno) opererà meno dell’1 per cento dei voli programmati, con meno di 150mila passeggeri in tutto, il 99,5 per cento in meno dei circa 42 milioni previsti inizialmente.
Nonostante si aspetti che nel secondo trimestre la situazione migliori leggermente, portando il totale dei voli operati al 50 per cento di quelli originariamente previsti, Ryanair dice che ci potrebbero volere due anni per tornare ai livelli del 2019: per questo motivo si sta valutando un piano che prevede il taglio di 3mila posti di lavoro (personale di bordo e piloti), congedi non retribuiti e riduzioni degli stipendi fino al 20 per cento, oltre alla chiusura di alcune delle basi della compagnia in Europa.
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