La consulente capo del governo scozzese sulla sanità si è scusata per essere andata nella sua casa di villeggiatura, violando le sue stesse linee guida

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(Sky News/YouTube)

La consulente capo del governo scozzese sulla sanità, Catherine Calderwood, si è scusata con un discorso pubblico per non aver rispettato le sue stesse linee guida per limitare l’epidemia da coronavirus (SARS-CoV-2). Ieri Calderwood era stata fotografata nella sua casa di villeggiatura nella regione costiera di Fife, poco lontano da Edimburgo. Le foto erano poi state pubblicate dall’edizione scozzese del tabloid britannico Sun.

In seguito della pubblicazione, Calderwood ha ricevuto un richiamo ufficiale dalla polizia e si è scusata sul suo account Twitter. Oggi pomeriggio, durante la consueta conferenza stampa del governo scozzese, è intervenuta, ammettendo di avere frequentato la sua seconda casa più di una volta in queste settimane: «Non ho seguito i consigli che ho dato agli altri – ha detto Calderwood – e mi scuso per questo».

Nel Regno Unito sono in vigore restrizioni simili a quelle dell’Italia, comprese quelle relative agli spostamenti. La prima ministra scozzese Nicola Sturgeon ha difeso la sua consulente sanitaria, dicendo che «tutti, inclusa me, faremo degli sbagli in questo periodo senza precedenti che stiamo vivendo». I partiti d’opposizione, invece, hanno criticato apertamente il comportamento di Calderwood e ne hanno chiesto le dimissioni.

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