Il Portogallo regolarizzerà i richiedenti asilo fino all’1 luglio per garantire assistenza sanitaria durante l’epidemia da coronavirus
Il Portogallo ha annunciato che fino almeno al primo luglio regolarizzerà i richiedenti asilo nel paese, per garantire loro assistenza sanitaria durante l’epidemia di COVID-19. La misura vale per tutti quelli che hanno già presentato la richiesta. I casi di contagio registrati nel paese sono quasi 6.000, per un totale di 119 morti ufficialmente conteggiate. L’esercito sta distribuendo cibo ai senzatetto nelle città, scrive Euronews. Richard Danziger, direttore regionale dello IOM, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, si è complimentato su Twitter con il governo portoghese, guidato dal 2015 dal socialista António Costa.
1/2 All migrants in Portugal will be treated as permanent residents until 1 July to ensure they have access to public services during the coronavirus outbreak, Reuters reports.
Claudia Veloso, a spokeswoman for the Ministry of Internal Affairs, told the news agency:
— Richard Danziger (@RtooDanziger) March 28, 2020
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People should not be deprived of their rights to health and public service just because their application has not yet been processed. In these exceptional times, the rights of migrants must be guaranteed. BRAVO #Portugal— Richard Danziger (@RtooDanziger) March 28, 2020