Dorothea Wierer ha vinto di nuovo la Coppa del mondo di biathlon
È la sua seconda Coppa consecutiva dopo quella dell'anno scorso, ed è arrivata battendo la sua rivale anche grazie all'ultimo sparo
L’atleta italiana Dorothea Wierer ha vinto la Coppa del Mondo di biathlon a Kontiolahti, in Finlandia. Wierer è arrivata undicesima nella gara di oggi ma il punteggio le è bastato per battere la sua principale rivale, la norvegese Tiril Eckhoff, che pure è arrivata decima. Wierer infatti aveva iniziato la gara davanti a Eckhoff in classifica generale, e arrivandole così a ridosso – anche grazie a un’ultima sessione di sparo molto buona – è riuscita a non farsi superare.
Wierer, che ha 29 anni, ha così vinto la sua seconda coppa del mondo consecutiva di biathlon. Nel marzo del 2019 era diventata la prima italiana a vincere il trofeo. L’ultima atleta ad aver vinto due Coppe del Mondo di biathlon consecutive era stata la svedese Magdalena Forsberg fra 2001 e 2002.
"HA FATTO IL MIRACOLO!"
Dorothea #Wierer vince la Coppa del Mondo rimontando Eckhoff in un finale pazzesco: che stagione!🎯🇮🇹😍#EurosportBIATHLON pic.twitter.com/qOi6yGXEJJ
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) March 14, 2020
Il biathlon è uno sport invernale che richiama le antiche abitudini delle popolazioni nordiche. Abbina lo sci di fondo su percorsi di lunghezza variabile al tiro a segno con carabina a vista da cinquanta metri, a terra o in piedi, con bersaglio grande dai quattro agli undici centimetri a seconda della postazione. Gli atleti devono andare il più veloce possibile sugli sci e poi sparare senza mancare i piccoli bersagli al poligono. Se si sbaglia un colpo si prende una penalità, che consiste in più strada da fare sugli sci.
Wierer è nata a Brunico ed è cresciuta ad Anterselva, comune della provincia autonoma di Bolzano, sede della tappa italiana della Coppa del Mondo di biathlon. Ad Anterselva il biathlon è infatti uno degli sport più praticati. Wierer si avvicinò alla disciplina per via dei due fratelli più grandi e nel 2000, a dieci anni, iniziò a praticarlo sempre più intensamente. Nel 2006 entrò a far parte della Nazionale juniores, dove fu la prima italiana a vincere una medaglia d’oro ai Mondiali di categoria. Esordì in Coppa del Mondo nel 2009 e nel 2015 in Svezia vinse la sua prima gara del circuito.