Un giudice federale ha deciso che Chelsea Manning può essere rilasciata
Chelsea Manning, ex militare e whistleblower statunitense, potrà uscire di prigione. Mercoledì 11 marzo Chelsea Manning, era stata ricoverata in ospedale dopo aver tentato il suicidio nel carcere dove è detenuta, ad Alexandria, in Virginia. Manning si trova in carcere da maggio dello scorso anno per essersi rifiutata di testimoniare su Wikileaks, a cui aveva fornito centinaia di migliaia di documenti e materiali riservati. E si era rifiutata di testimoniare perché sosteneva di aver già detto tutto quello che sapeva alla corte marziale che la giudicò nel 2013.
Venerdì 13 marzo Manning avrebbe dovuto partecipare a un’udienza legata alle conseguenze del suo rifiuto. Il giudice federale Anthony J. Trenga ha stabilito ora che l’udienza non è più necessaria e che Manning può essere immediatamente rilasciata. Tuttavia, ha detto, Manning dovrà pagare 256 mila dollari di multa per aver sfidato il mandato di comparizione.