Avete domande sul coronavirus?
Noi molte: raccogliamo le vostre, poi proviamo a rispondere
L’eccezionalità della situazione di questi giorni – ormai in tutta Italia – ha reso il coronavirus (SARS-CoV-2) un tema molto discusso, e su cui c’è grande richiesta di informazioni e istruzioni, il più chiare possibili. Alla stessa redazione del Post sono arrivate nei giorni scorsi richieste di chiarimenti sui voli in partenza o sugli orari di apertura di alcuni servizi, per esempio.
Molti degli articoli che abbiamo pubblicato dall’inizio dell’epidemia sono stati tentativi di rispondere ai nostri stessi dubbi e alle domande che ci siamo fatti, per provare a capire meglio. Eppure, ogni giorno ci accorgiamo che le curiosità e le cose incomprese si rinnovano, man mano che se ne chiariscono altre.
Vogliamo provare a fare lo stesso con il contributo degli abbonati del Post, perché di cose da spiegare ce ne sono sicuramente molte altre a cui non abbiamo ancora pensato. Che siano questioni maggiori o cose più piccole e della vita quotidiana.
Non siamo sicuri che per ogni domanda troveremo una risposta – come si è detto, siamo in questa situazione anche proprio perché mancano alcune risposte – ma con il consueto approccio del Post, e l’aiuto di chi conosce più cose nei rispettivi settori, proveremo a spiegare che cosa si sa e che cosa non si sa.
Potete lasciare le domande nei commenti in coda a questo articolo: le selezioneremo e risponderemo sul Post nei prossimi giorni. Le risposte saranno naturalmente a disposizione di tutti.
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Intanto, se ci fossero cose che volete sapere, potete dare un’occhiata agli articoli che abbiamo già pubblicato, a cominciare da questi: