Anche Seychelles, Iraq e Giordania hanno introdotto restrizioni ai viaggi da e verso l’Italia per il coronavirus
Anche Seychelles, Iraq e Giordania hanno introdotto restrizioni ai viaggi da e verso l’Italia per il coronavirus (SARS-CoV-2), come già fatto da altri paesi di tutto il mondo negli ultimi giorni.
La Giordania ha introdotto il divieto di ingresso nel paese per i cittadini stranieri che provengono dall’Italia a meno che abbiano lasciato l’Italia da più di 14 giorni al momento dell’arrivo, e ha deciso un periodo di quarantena di 14 giorni per i cittadini giordani che rientrano nel paese dall’Italia.
L’Iraq ha stabilito il divieto di ingresso per i viaggiatori proveniente da Italia, Cina, Iran, Thailandia, Corea del Sud, Giappone e Singapore; nel paese sono stati confermati per ora 5 casi di infezione.
Le Seychelles, l’arcipelago di isole nell’oceano indiano, hanno vietato a tutte le compagnie aeree con voli diretti verso il paese di imbarcare passeggeri che siano stati in Italia, Cina, Corea del Sud o Iran negli ultimi 14 giorni, e hanno vietato lo sbarco di chi arriva via mare se è stato nei precedenti 14 giorni in Italia, Cina, Corea del Sud o Iran.
La Spagna, che per ora non ha chiuso le frontiere ai viaggiatori provenienti dall’Italia, ha sconsigliato ai suoi cittadini di viaggiare verso Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto, se non strettamente necessario.