La multinazionale Unilever smetterà di rivolgere le pubblicità di gelati e dolciumi ai bambini con meno di 12 anni
La multinazionale olandese-britannica Unilever ha detto che smetterà di fare pubblicità dei suoi gelati e dolciumi rivolte ai bambini con meno di 12 anni, prendendo atto del fatto che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’obesità infantile è uno dei problemi di salute più gravi del 21esimo secolo. La decisione riguarda sia le pubblicità tradizionali che sui social network per diversi marchi dell’azienda, come Algida. Per questo tra le altre cose Unilever non collaborerà più con influencer che si rivolgono al pubblico dei minori di 12 anni e ridurrà l’uso di cartoni animati nelle pubblicità.
Inizialmente questo cambiamento verrà applicato al settore dei gelati, relativamente al quale negli ultimi cinque anni Unilever aveva anche deciso di diminuire la quantità di calorie e zuccheri per porzione nei prodotti pensati per i bambini – ad esempio il gelato Twister, di Algida.