Guida sintetica agli Oscar
Le cose essenziali da sapere sulla cerimonia e i link su cui cliccare per approfondire
La 92ª cerimonia di premiazione degli Oscar, i più importanti premi cinematografici al mondo, si tiene questa notte al Dolby Theatre di Los Angeles. In poco più di tre ore verrano assegnati i 24 premi dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che esiste dal 1927 e ha più di ottomila membri, tutti professionisti che hanno in qualche modo a che fare con il mondo del cinema. Così come l’anno scorso, la cerimonia non avrà un presentatore, ma durante la serata si esibiranno, tra gli altri, Billie Eilish ed Elton John, e saliranno sul palco grandi attrici e attori, per premiare o essere premiati. Come al solito, insomma, gli Oscar saranno due cose: una celebrazione del cinema e un grande evento mondano, modaiolo, mediatico e culturale.
Dei vestiti, dei momenti e dei discorsi – magari anche un po’ politici, visto che quest’anno negli Stati Uniti si voterà per un nuovo presidente – si parlerà da lunedì mattina. Dei film si può ragionare già da ora. I candidati per il premio al miglior film sono nove: 1917, The Irishman, Piccole donne, Jojo Rabbit, Joker, Storia di un matrimonio, C’era una volta… a Hollywood, Parasite e Le Mans ’66 – La grande sfida. Ai quali basta aggiungere Bombshell – La voce dello scandalo, I due papi, Harriet, Star Wars: L’ascesa di Skywalker, Dolor y gloria e Judy per avere tutti i lungometraggi di finzione che hanno preso almeno due nomination e hanno anche solo qualche possibilità di vittoria in almeno una categoria.
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Il film con più nomination (11) è Joker. Quello con la possibilità di vincere più premi, compreso quello al miglior film, è 1917, film di guerra diretto da Sam Mendes. Quello che più farebbe la storia diventando il miglior film degli Oscar sarebbe il coreano Parasite, diretto da Bong Joon-ho. Tra i nove migliori film degli Oscar, più di metà sono ambientati nel passato (fanno eccezione Parasite e Storia di un matrimonio) e sono storie “originali”, non direttamente tratte da libri o altre fonti (fanno eccezione The Irishman, Piccole donne, Jojo Rabbit e Joker).
I due film favoriti per l’Oscar al miglior film non hanno attori o attrici, protagonisti o non protagonisti, candidati. È un fatto strano, ma non senza precedenti. Già che ci siamo, i favoriti per vincere i premi per la recitazione sono: Joaquin Phoenix, per Joker; Renée Zellweger, per Judy; Brad Pitt per C’era una volta…a Hollywood e Laura Dern per Storia di un matrimonio. Se ci aggiungete che Parasite potrebbe vincere il premio per la miglior regia e che non c’è un film chiaramente favorito in tutti i premi tecnici, ci si aspetta un anno con tanti film che vincono pochi premi a testa, un po’ come nelle ultime due edizioni.
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Guardando ai film che non sono lungometraggi di finzione, il premio per il miglior documentario potrebbe andare ad American Factory (che è su Netflix ed è stato prodotto da Barack e Michelle Obama, che però non saranno alla cerimonia) e Toy Story 4 potrebbe essere premiato come miglior film d’animazione (il terzo vinse nel 2011 e i primi due uscirono quando ancora non esisteva questo premio). Lo stragrande favorito per l’Oscar al miglior film internazionale (l’Oscar al miglior film “straniero” ora si chiama così) è Parasite, ma è piaciuto molto anche Honeyland, della Macedonia del Nord, che è anche un documentario e quindi è candidato pure in quella categoria. Delle tre, spesso bistrattate, categorie che premiano cortometraggi, abbiamo parlato qui.
A premiare i vincitori saliranno sul palco, tra gli altri, Mahershala Ali, Timothee Chalamet, Olivia Colman, James Corden, Penelope Cruz, Jane Fonda, Gal Gadot, Tom Hanks, Salma Hayek, Diane Keaton, Brie Larson, Shia LaBeouf, Spike Lee, Steve Martin, Lin-Manuel Miranda, Natalie Portman, Keanu Reeves, Sigourney Weaver e Chris Rock. Oltre a Billie Eilish e Elton John canteranno anche Janelle Monae, Randy, Chrissy Metz, Cynthia Erivo (che è anche candidata e che se dovesse vincere completerebbe l’EGOT).
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Dall’Italia, la cerimonia degli Oscar si potrà seguire sia su Sky Cinema che, in chiaro, su TV8. Le trasmissioni inizieranno già alle 22.40 ora italiana, con i collegamenti, le discussioni, le chiacchiere, i tappeti rossi, le persone che ci camminano sopra e quelli che le guardano e le giudicano. Ma la cerimonia vera e propria comincerà alle due di notte.