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  • Domenica 9 febbraio 2020

Angela Merkel ha fatto dimettere uno dei suoi ministri che si era congratulato con il governatore eletto coi voti dell’estrema destra

Christian Hirte, il 25 settembre 2019 (Wolfgang Kumm/picture-alliance/dpa/AP Images)
Christian Hirte, il 25 settembre 2019 (Wolfgang Kumm/picture-alliance/dpa/AP Images)

Sabato la cancelliera tedesca Angela Merkel ha fatto dimettere Christian Hirte, uno dei ministri del suo governo, quello responsabile per i Lander dell’Est, perché si era congratulato con Thomas Kemmerich per la sua elezione a governatore della Turingia. Kemmerich – che poi si è dimesso – era stato eletto grazie ai voti del partito di estrema destra AFD, spesso accusato di razzismo e di vicinanza con gruppi neonazisti.

In Germania, a differenza di altri paesi europei tra cui l’Italia, le forze politiche di centro e centrodestra, tra cui la CDU di Merkel e Hirte e il partito liberale FDP di Kemmerich, hanno sempre rifiutato qualsiasi collaborazione con l’estrema destra.

Hirte si era congratulato con Kemmerich su Twitter scrivendo: «La tua elezione come candidato centrista ha dimostrato ancora una volta che l’alleanza tra la sinistra e i Verdi in Turingia è stata fatta cadere in modo definitivo». Il tweet era stato criticato da moltissime persone, tra cui il deputato dei Verdi Sven Kindler, che aveva risposto a Hirte scrivendo: «Fare un accordo con nazisti e congratularsene, che vergogna».