La bandiera dell’Unione Europea continuerà ad essere esposta davanti al parlamento scozzese anche dopo Brexit
La bandiera dell’Unione Europea continuerà ad essere esposta davanti al parlamento scozzese anche dopo Brexit: lo ha deciso oggi il parlamento con un voto che ha ribaltato una precedente decisione dello Scottish Parliamentary Corporate Body (SPCB), l’organo che si occupa di amministrare il parlamento. A favore del mantenimento della bandiera hanno votato lo Scottish National Party – che sostiene il governo della prima ministra Nicola Sturgeon ma che non ha la maggioranza assoluta dei seggi – e i Verdi. Contro hanno votato tutti i parlamentari d’opposizione, compresi quelli del Partito Laburista scozzese, preoccupati che il capovolgimento della decisione dello SPCB potesse diventare un preoccupante precedente. Il governo era invece favorevole al mantenimento della bandiera, che secondo la ministra per il Turismo, la Cultura e gli Affari Esteri Fiona Hyslop rimarrà come segno di solidarietà verso i cittadini europei che continueranno a vivere in Scozia.
Al referendum del 2016 su Brexit, in Scozia vinse l’opzione per restare nell’Unione Europea con il 62 per cento dei voti. Oggi il Parlamento dell’Unione Europea ha ratificato l’accordo per l’uscita del Regno Unito dall’Unione, l’ultimo passaggio formale prima dell’inizio del periodi di transizione durante cui verranno negoziati i trattati per regolare i futuri rapporti tra Unione Europea e Regno Unito.