L’ex viceprimario di Saronno Leonardo Cazzaniga è stato condannato all’ergastolo per il caso delle morti sospette in ospedale
Leonardo Cazzaniga – ex medico anestesista ed ex viceprimario del pronto soccorso dell’ospedale di Saronno, in provincia di Varese – è stato condannato in primo grado all’ergastolo dalla corte d’Assise di Busto Arsizio, nel processo in cui era accusato per le morti sospette di 15 persone. Cazzaniga era stato arrestato nel novembre 2016 ed era accusato di omicidio volontario tramite la somministrazione di alte dosi di anestetici e altri farmaci. La tesi della difesa era che fossero cure palliative.
Cazzaniga è stato condannato per 12 omicidi: quelli di dieci pazienti, e quelli del marito e del suocero della sua ex compagna, l’infermiera Laura Taroni, che lo scorso luglio era stata condannata in appello a 30 anni di carcere per gli omicidi del marito e della madre, in concorso con Cazzaniga: era stata assolta per l’omicidio di suo suocero, mentre Cazzaniga oggi è stato assolto per quello della madre di Taroni, così come per quelli di altri due pazienti dei quali era accusato. Altri quattro medici sono stati condannati a pene più lievi.