Bose chiuderà tutti i suoi negozi in Europa, Stati Uniti, Australia e Giappone
La società statunitense di elettronica Bose, specializzata in apparecchiature audio, ha annunciato che chiuderà tutti i suoi punti vendita in Europa, Stati Uniti, Australia e Giappone. In tutto saranno chiusi 119 negozi, mentre ne rimarranno aperti altri 130 che si trovano in Cina, negli Emirati Arabi Uniti, in India e in altri paesi asiatici. Bose ha spiegato la sua decisione dicendo che la vendita di cuffie, altoparlanti e altri prodotti audio avviene sempre più online, a scapito dei negozi fisici.
In un comunicato diffuso mercoledì Colette Burke, vicepresidente delle vendite globali di Bose, ha detto: «All’inizio i nostri negozi hanno dato alle persone la possibilità di sperimentare, testare e confrontarsi con noi sui sistemi di intrattenimento. A quel tempo era un’idea radicale, ci eravamo concentrati su quello di cui i nostri clienti avevano bisogno e su dove ne avevano bisogno, e ora stiamo facendo la stessa cosa». Bose non ha specificato il numero dei dipendenti che verrano licenziati in seguito alla chiusura dei punti vendita.