52 posti del mondo da vedere nel 2020, secondo il New York Times
Dal Tagikistan alle Asturie, passando per Addis Abeba e le Alpi Giulie, con tre destinazioni italiane
Come ogni anno, il New York Times ha scelto 52 posti nel mondo che per vari motivi vale la pena visitare nel 2020, dall’Europa al Sud America alla Groenlandia. Sono scelti per le ragioni più varie, molti per via di un anniversario, o di un festival o di una celebrazione particolare, che cambia la città per un certo periodo di tempo: è il caso per esempio di Oberammergau, piccolo paese bavarese dove una volta ogni dieci anni viene messa in scena una monumentale rappresentazione della passione di Cristo. Oppure i posti della lista sono scelti perché collegati recentemente con nuove strade o rotte aeree, o ancora perché hanno investito sul turismo sostenibile, un criterio al quale il New York Times sembra avere dato più peso che in passato.
Amy Virshup, caporedattrice della sezione viaggi del New York Times, ha spiegato che tra il momento in cui ha chiesto ai suoi giornalisti dove sarebbero andati nel 2020 se avessero potuto scegliere e il momento della chiusura della lista sono passati quattro mesi di ricerche e discussioni. Quest’anno, però, il giornale americano non manderà un lettore in giro per il mondo per un anno a visitare tutti i posti della lista, come aveva fatto gli scorsi anni.
Nella lista ci sono diverse mete italiane – Urbino, il Molise e la Sicilia – e molte europee, raggiungibili anche con un volo low cost. Qui ci sono invece la lista del 2019 e del 2018, sempre valide per farsi venire idee per le vacanze. E qui invece c’è la lista messa insieme per quest’anno da Lonely Planet, per fare i paragoni.