Il numero dei morti nell’alluvione a Giacarta è salito a 53
In Indonesia da giorni ci sono piogge torrenziali e parte della capitale Giacarta è stata allagata dall’esondazione dei fiumi. Sabato il numero di persone morte a causa dell’alluvione è stato aggiornato dalle autorità: sono almeno 53 i corpi trovati dai soccorritori. Alcune persone sono morte per ipotermia, altre annegate o fulminate.
È la peggiore stagione monsonica ad aver colpito l’Indonesia da più di un decennio e il numero dei morti è il più alto dall’inondazione del 2013, quando morirono 57 persone. Alcuni quartieri ci sono più di due metri d’acqua e quasi 400mila persone hanno cercato riparo nei rifugi allestiti nelle zone della città non allagate.
Giacarta è una delle città del mondo che stanno più soffrendo per i cambiamenti climatici: le alluvioni come quella di mercoledì sono frequenti, anche se di minore entità, è inquinatissima e sta sprofondando, al punto che il presidente Joko Widodo vuole costruire una nuova capitale per rimpiazzarla nel corso dei prossimi dieci anni. Nella città vivono circa 10 milioni di persone, 30 milioni se si considerano i centri urbani che la circondano.