Gli Stati Uniti hanno annunciato un divieto parziale della vendita di aromi per le sigarette elettroniche
La Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha annunciato giovedì una nuova misura contro la vendita di aromi per le sigarette elettroniche diversi dal tabacco e dal mentolo. Il provvedimento, già ampiamente anticipato lo scorso settembre dall’amministrazione di Donald Trump, entrerà in vigore tra 30 giorni. Il suo obiettivo, ha detto il governo statunitense, è quello di ridurre l’uso di sigarette elettroniche da parte dei più giovani, e di ridurre quindi il numero di casi di malattie polmonari che si presume siano riconducibili all’utilizzo di questi prodotti.
La portata della misura annunciata oggi dalla Food and Drug Administration è comunque più ristretta di quella che aveva anticipato a settembre Trump, il quale avrebbe voluto vietare per esempio anche l’aroma al mentolo. Inoltre saranno vietati solo gli aromi per le sigarette elettroniche che funzionano con le cartucce di ricarica (come le sigarette Juul, tra le più popolari negli Stati Uniti), mentre si potranno continuare a vendere i liquidi per le sigarette elettroniche che funzionano con un serbatoio ricaricabile. Sembra però che il governo abbia limitato le restrizioni dopo le enormi pressioni dei principali marchi di sigarette elettroniche degli Stati Uniti.