Il presidente della Catalogna è stato condannato a 18 mesi di interdizione dai pubblici uffici per il reato di disobbedienza
Il Tribunale superiore di giustizia della Catalogna ha condannato a 18 mesi di interdizione dai pubblici uffici Quim Torra, presidente della Generalitat de Catalunya, ovvero il governo catalano. A Torra è stato contestato il reato di disobbedienza, perché durante il periodo elettorale si rifiutò di ottemperare all’ordine della commissione elettorale spagnola di rimuovere dal palazzo della Generalitat alcuni manifesti che invocavano la libertà dei politici indipendentisti in carcere. Torra dovrà anche pagare una sanzione pecuniaria di 30mila euro e le spese processuali. Torra ha annunciato che farà ricorso alla Corte Suprema, e nel caso di un’ulteriore sentenza di condanna verrà deposto dalla carica di presidente della Catalogna.