Google verserà 296 milioni di euro di tasse non pagate all’Australia
Google ha patteggiato un contenzioso aperto da alcuni mesi con l’agenzia delle entrate australiana, accettando di versare circa 481,5 milioni di dollari australiani (circa 296 milioni di euro) di tasse non pagate fra il 2008 e il 2018. Il governo australiano aveva da tempo contestato a Google di pagare molte meno tasse di quanto doveva, grazie al consueto espediente di usare per le proprie sedi paesi in cui le tasse sono più basse della media: in Europa le aziende americane di tecnologia usano l’Irlanda, mentre in Asia e in Oceania fanno più o meno la stessa cosa con Singapore. L’agenzia delle entrate australiana ha fatto sapere che di recente è riuscita a raccogliere circa 860 milioni di euro di tasse non pagate da grosse aziende di tecnologia: oltre a Google, ha ottenuto soldi anche da Apple, Microsoft e Facebook.