Il motociclista Andrea Iannone è stato sospeso per doping

(Mirco Lazzari gp/Getty Images)
(Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Il motociclista italiano Andrea Iannone è stato sospeso temporaneamente per doping dalla Federazione Internazionale di Motociclismo. La sospensione è stata automatica, dopo che la Federazione aveva ricevuto da uno dei centri analisi accreditati dalla WADA, l’organizzazione mondiale anti-doping, la segnalazione di un test anti-doping non superato da Iannone. Gli esami, svolti da un laboratorio a Dresda, in Germania, avevano mostrato la presenza di sostanze proibite in un campione di urine consegnato da Iannone durante i giorni di gara per il Gran Premio di Sepang, in Malesia. Iannone ha 30 anni e corre per la Aprilia nella categoria MotoGP, la più importante dei campionati di motociclismo. Iannone – che potrà chiedere l’analisi di un altro campione di urine consegnato in Malesia – non potrà partecipare a gare professionistiche fino a quando non sarà revocata la sospensione. Il campionato di MotoGP di quest’anno è già finito e Iannone è arrivato 16esimo.

Iannone ha commentato la sospensione dicendo di essere disponibile «a qualunque contro analisi in una vicenda che mi sorprende, anche perché – a ora – non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale», aggiungendo che «in questa stagione, mi sono sottoposto a continui controlli, risultando ovviamente sempre negativo, per questo ho la massima fiducia nella conclusione positiva di questa vicenda».

https://www.instagram.com/p/B6LLkF3huuQ/