Il cda del gruppo Peugeot-Citroën ha approvato all’unanimità la fusione con Fiat Chrysler
Il consiglio di amministrazione del gruppo PSA, che controlla le case automobilistiche Peugeot e Citroën, ha approvato all’unanimità la fusione con FCA, il gruppo di Fiat e Chrysler. Lo dice Bloomberg, che aggiunge che il cda di FCA sta discutendo la stessa questione. L’intenzione di fondersi era già stata annunciata dai due gruppi automobilistici a fine ottobre, dopo che un primo tentativo di fusione tra FCA e Renault era fallito piuttosto clamorosamente lo scorso giugno, a causa dell’opposizione del governo francese, importante azionista della società, e di Nissan Motor Co, partner di Renault.
Una volta diventata effettiva, la fusione porterà alla creazione di un nuovo grande gruppo industriale in grado di piazzarsi al quarto posto nella classifica globale dei costruttori di auto, dietro a Volkswagen, Toyota e al gruppo formato da Renault, Nissan e Mitsubishi. Sarebbe un gruppo dal valore di circa 45 miliardi di euro, con ricavi annui per oltre 170 miliardi di euro, un utile operativo annuo di oltre 11 miliardi di euro, più di 140 stabilimenti, oltre 400mila dipendenti e almeno 8 milioni di autoveicoli venduti ogni anno. Il nuovo gruppo sarebbe anche quello con la seconda più grande fetta di mercato in Europa, poco dietro a Volkswagen.