Bougainville ha votato a favore dell’indipendenza dalla Papua Nuova Guinea
Gli abitanti di Bougainville, un gruppo di isole della Papua Nuova Guinea, hanno votato a favore dell’indipendenza in uno storico referendum i cui preparativi sono durati quasi vent’anni, e arrivato dopo una sanguinosa guerra civile in cui morirono migliaia di persone. Gli elettori potevano scegliere tra “più autonomia” o “piena indipendenza”. Dei 181mila voti, quasi il 98 per cento è stato a favore dell’indipendenza. Ad annunciare il risultato è stato il presidente della commissione organizzatrice del referendum, l’ex primo ministro irlandese Bertie Ahern.
Il referendum era stato approvato dal governo della Papua Nuova Guinea, ma il risultato non è vincolante: in molti credono che il processo di transizione verso la piena indipendenza di Bougainville potrebbe durare ancora molti anni, forse addirittura venti, dato che dovrà essere il governo della Papua Nuova Guinea a decidere se accettare o meno il risultato, nonostante ci sia stata una vittoria così ampia. Con l’indipendenza, Bougainville diventerebbe lo stato più giovane del mondo e il primo a formarsi ufficialmente dopo il Sud Sudan nel 2011.