La Turchia ha rimpatriato in Francia 11 sospettati per terrorismo

Una prigione nella città siriana di Tal Abyad. (Ahmet Sik/Getty Images)
Una prigione nella città siriana di Tal Abyad. (Ahmet Sik/Getty Images)

La Turchia ha detto di aver rimpatriato in Francia 11 sospetti terroristi di nazionalità francese, parte dei 2.500 stranieri detenuti nelle carceri turche in quanto affiliati allo Stato Islamico (o ISIS), che secondo i piani saranno trasferiti nei prossimi mesi nei loro paesi europei di origine. Il ministero dell’Interno turco non ha fornito ulteriori dettagli, e le autorità francesi non hanno commentato, ma Reuters scrive che gli 11 detenuti sono quattro donne e sette bambini.

La Turchia vorrebbe rimpatriare circa 2.500 stranieri, che rappresentano da anni un problema molto noto per i governi europei. Dopo l’offensiva militare nel nord della Siria contro i curdi siriani, la Turchia ha detto di aver preso in custodia 287 persone sospettate di essere affiliate con l’ISIS, comprese donne e bambini. L’operazione aveva generato molte preoccupazioni nella comunità internazionale per il rischio che gli attacchi turchi consentissero la fuga di alcuni delle migliaia di miliziani dell’ISIS detenuti nelle carceri curde, cosa effettivamente successa.