Le 100 calciatrici più forti nel 2019
Le ha scelte il Guardian alla fine di un anno molto importante per il calcio femminile, mostrando che la Serie A deve crescere ancora molto
Al termine di un anno in cui si è disputata l’edizione più seguita dei Mondiali femminili di calcio e in cui molti campionati europei hanno assistito a un rapido aumento di interesse e popolarità, il Guardian ha realizzato in collaborazione con Offside Rule – un podcast dedicato al calcio femminile – una lista delle 100 migliori calciatrici del 2019. Pochi giorni dopo l’assegnazione del Pallone d’Oro alla statunitense Megan Rapinoe, il Guardian ha invece premiato l’attaccante australiana Samantha Kerr, il cui recente trasferimento al Chelsea è stato uno dei più costosi nella storia dei campionati femminili. Rapinoe si è piazzata al terzo posto, dietro l’inglese Lucy Bronze, difensore dell’Olympique Lione campione d’Europa in carica da quattro anni.
Gli Stati Uniti campioni del mondo sono la nazionale più rappresentata, con diciannove giocatrici in lista, seguiti da Francia, Inghilterra, Svezia e Germania, che non a caso sono i paesi europei con i campionati femminili più competitivi. È calato invece il Brasile, la cui prima giocatrice in classifica è Debinha al ventiduesimo posto seguita da Marta Da Silva – miglior marcatrice nella storia dei Mondiali – al ventiseiesimo. L’Italia e la Serie A sono rappresentate soltanto dall’attaccante della Juventus Barbara Bonansea, in cinquantatreesima posizione. Il Guardian ha spiegato che la capitana della Nazionale Sara Gama ha ricevuto molte preferenze, ma non abbastanza da entrare nella classifica.