Tienimi Bordone, la raccolta della settimana
Per chi deve recuperare si parla di nazisti e di perché non vi indignate con Matteo Bordone, secondo Matteo Bordone
Tienimi Bordone è il podcast quotidiano di Matteo Bordone sul Post. Il titolo si capisce?
Metti che non si capisce: è un gioco di parole sul fatto che lui si chiama Bordone, ed è buffo, come quando si dice “tienimi bordone”, che vuol dire “spalleggiami, assecondami” e viene dalla musica, e però se uno pensa a Bordone e alla sua inclinazione a imparare e condividere e discutere un sacco di cose, fa ridere, perché sembra che dici “tienimi Bordone”. Tienimi Bordone.
Capito? Eh?
Era meglio “Tienimi Matteo”?
Questa è la raccolta delle puntate della settimana iniziata lunedì 2 dicembre.
Lunedì 2 dicembre, puntata 66: Il valore delle gite ad Auschwitz
Sì, forse a volte i turisti che visitano i campi di concentramento non mantengono un comportamento appropriato: ma è comunque importante continuare ad andarci.
Martedì 3 dicembre, puntata 67: Antisemiti moderni o tradizionali?
Sono tornati i nazisti: le prese di posizione sono sempre quelle, ma il modo di comunicarle è cambiato.
Mercoledì 4 dicembre, puntata 68: Kim Petras puro rock&roll
Si parla di musica, di transizione di genere e di quelli che sono sempre (ancora) contro.
Giovedì 5 dicembre, puntata 69: Il perdono del nazista
Una caratteristica che forse negli italiani è più spiccata: la ricerca, sempre e comunque, del perdono, che a volte diventa più importante del riconoscimento della colpa.
Venerdì 6 dicembre, puntata 70: Reparto Solventi
Perché non vi indignate con Matteo Bordone? La teoria di Matteo Bordone.