Elon Musk ha vinto il processo per diffamazione per aver dato del pedofilo a un sub che aveva soccorso i ragazzi in Thailandia
L’imprenditore e inventore statunitense Elon Musk ha vinto il processo sull’accusa di diffamazione per aver dato del pedofilo a Vernon Unsworth, uno dei sub che aveva soccorso i ragazzi intrappolati nella grotta in Thailandia nel luglio 2018.
Unsworth e Musk avevano litigato sulla storia dei mini-sottomarini che Musk aveva progettato per tirare fuori dalla grotta i 12 ragazzi (e il loro allenatore), che erano rimasti bloccati lì durante una gita di gruppo. Unsworth aveva detto in un’intervista che i sottomarini di Musk erano inutilizzabili per la missione di salvataggio, aveva detto che erano solo una trovata pubblicitaria e che Musk poteva infilarsi i suoi mini-sottomarini “in quel posto”. Musk aveva risposto su Twitter dicendo per due volte che Unsowrth era un pedofilo: aveva poi cancellato i tweet e si era scusato, ma Unsworth aveva deciso di fargli causa ugualmente, chiedendo un risarcimento di 170 milioni di dollari.
Il processo è stato fatto a Los Angeles ed è durato 4 giorni: la decisione della giuria è arrivata venerdì sera ed è stata favorevole a Musk. I suoi avvocati avevano sostenuto che l’insulto usato contro Unsworth – “pedo guy” – era un insulto generico, che Musk aveva imparato nei suoi anni di vita in Sudafrica, e avevano aggiunto che il tweet con l’insulto era stato uno scherzo venuto male. Dopo la sentenza, Musk ha detto che la decisione della giuria gli aveva «ridato fiducia nell’umanità».