Sono stati revocati gli arresti domiciliari all’ex-europarlamentare Lara Comi
Lara Comi – ex europarlamentare di Forza Italia – è libera dopo che ieri il tribunale del riesame ha revocato gli arresti domiciliari che le erano stati imposti il 14 novembre scorso. Era stata arrestata per «corruzione, finanziamento illecito e truffa» nella cosiddetta indagine “Mensa dei poveri”, che il 7 maggio aveva portato a 43 misure cautelari eseguite, tra gli altri, nei confronti dell’ex coordinatore di Forza Italia a Varese Nino Caianiello, del consigliere lombardo Fabio Altitonante e dell’allora candidato alle Europee e consigliere comunale in quota FI Pietro Tatarella. Comi resta indagata per truffa all’Unione Europea e finanziamento illecito.
Secondo le indagini avrebbe incassato dei rimborsi illeciti durante il mandato al Parlamento europeo che avrebbe ricevuto da un cosiddetto “terzo erogatore”, che dal 2014 al 2015 avrebbe incassato il compenso di un altro collaboratore di Comi e avrebbe girato i soldi in contanti all’eurodeputata e a suo padre.