Il Tar ha rinviato alla Corte Costituzionale il ricorso di Autostrade sulla sua esclusione dalla ricostruzione del ponte Morandi
Il Tar della Liguria ha sospeso il giudizio sul ricorso presentato da Autostrade per l’Italia sul “decreto Genova“, poi diventato legge, che aveva estromesso Autostrade dai lavori per la demolizione e ricostruzione del ponte Morandi, crollato nell’agosto del 2018. Secondo il Tar, a cui erano ricorsi i legali di Autostrade, il decreto potrebbe violare la Costituzione e per questo lo ha rimandato alla Corte Costituzionale.
I giudici hanno trovato «rilevante e non manifestamente infondata, ai sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale»: l’esclusione di Autostrade potrebbe essere infatti una «restrizione della libertà di iniziativa economica che, in assenza di previ accertamenti in ordine alla responsabilità dell’evento, non pare giustificata dall’esigenza di tutelare eventuali interessi di rango costituzionale».