Si è dimesso il primo ministro finlandese Antti Rinne
Martedì si è dimesso il primo ministro finlandese Antti Rinne, in carica dallo scorso giugno, dopo che gli alleati di governo del Partito di Centro gli avevano ritirato la fiducia, accusandolo di aver gestito male uno sciopero dei dipendenti delle poste nelle scorse settimane. Le consultazioni per la formazione di un nuovo governo cominceranno la prossima settimana, ma come ha detto lo stesso Rinne sarà sostenuto probabilmente dalla stessa maggioranza, come auspicato durante la crisi dalla presidente del Partito di Centro Katri Kulmuni.
Lo sciopero delle poste finlandesi era cominciato più di due settimane fa, e si era poi esteso ai dipendenti della compagnia aerea di bandiera Finnair e ad altri settori. Aveva già causato qualche giorno fa le dimissioni della ministra delle Poste Sirpa Paatero: il servizio postale aveva presentato un piano per fare nuovi contratti con stipendi più bassi a circa 700 dipendenti, e il governo finlandese era finito nei guai perché non ne sapeva niente.
La ministra dei Trasporti Sanna Marin, 34 anni e socialdemocratica come Rinne, è considerata una delle favorite all’incarico di nuova prima ministra. Fino alla fine dell’anno la Finlandia presiede il Consiglio dell’Unione Europea, un incarico importante e che potrebbe essere complicato dalla crisi di governo.