Le foto delle esplosioni in uno stabilimento chimico in Texas
Hanno causato qualche ferito lieve e hanno costretto all'evacuazione di migliaia di persone, il giorno prima della festa del Ringraziamento
Tra martedì e mercoledì ci sono state due grandi esplosioni in uno stabilimento chimico a Port Neches, in Texas, non lontano dal confine con la Louisiana: tre dipendenti sono rimasti feriti, ma sono già stati dimessi dall’ospedale. Le esplosioni però sono state così forti da distruggere porte e vetri delle case nelle immediate vicinanze, e il fumo sollevato dagli incendi ha portato le autorità a ordinare un’enorme evacuazione. A un giorno dalla festa del Ringraziamento, la più importante della cultura statunitense, i piani di molte famiglie sono stati stravolti dalle esplosioni, con discreti disagi.
Non è chiaro cosa abbia causato la prima esplosione, avvenuta in una torre per la distillazione simile a un silo, in una parte della fabbrica dove viene processato il butadiene, un gas usato nella produzione di gomme e plastiche. L’ordine di evacuazione ha riguardato quattro città, coinvolgendo oltre il 10 per cento dei 255mila abitanti della contea di Jefferson, un’area piena di stabilimenti chimici e dove incendi ed esplosioni avvengono con una certa frequenza.
Le esplosioni hanno causato dei feriti lievi anche tra le persone che erano a casa negli immediati paraggi: in cinque sono stati colpiti dalle schegge dei vetri spaccati dall’onda d’urto. La seconda esplosione, avvenuta a più di dieci ore dalla prima, è stata causata dal cedimento di una colonna, dovuto all’incendio.