La Croce Rossa ha segnalato un nuovo focolaio di dengue nello Yemen
Il Comitato internazionale della Croce Rossa ha segnalato un nuovo focolaio di febbre dengue nello Yemen. A Hodeidah, dove si trova il principale porto del paese, per dengue e malaria sono morte 50 persone tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Le persone che hanno la febbre dengue sono attualmente circa 2 mila, mentre quasi 3 mila hanno la malaria.
Nello Yemen da marzo del 2015 si combatte una guerra tra la fazione dell’ex presidente yemenita Abdel Rabbo Mansour Hadi, appoggiato dall’Arabia Saudita, e i ribelli houthi, appoggiati dall’Iran. La situazione umanitaria del paese è stata definita «terribile» da Robert Mardini, capo della delegazione del Comitato della Croce Rossa alle Nazioni Unite. Mardini ha spiegato che la dengue e la malaria sono endemiche nello Yemen, sebbene negli ultimi anni la loro incidenza fosse bassa. Ma ora, a causa della debolezza del sistema sanitario del paese e dei problemi con le risorse idriche e igieniche, le due malattie si stanno diffondendo.