È salito a 5 il numero dei morti nell’esplosione del deposito di fuochi d’artificio a Barcellona Pozzo di Gotto

(ANSA/PER GENTILE CONCESSIONE DI STRETTOWEB)
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È salito a 5 il numero di persone morte nell’esplosione del deposito di fuochi d’artificio a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, avvenuta mercoledì pomeriggio. Repubblica scrive che tra i morti ci sarebbero due impiegati di una ditta esterna che stava svolgendo lavori di manutenzione all’interno del deposito, e la moglie del proprietario dell’azienda di fuochi d’artificio. I feriti, invece, sarebbero due, tra cui il figlio del proprietario, ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Milazzo.

La dinamica dell’incidente non è ancora stata chiarita: la procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta, ipotizzando il reato di strage colposa. Il comandante dei carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto ha detto che secondo le prime informazioni le esplosioni sono state due e che sarebbero state causate dalle scintille prodotte da alcune saldatrici maneggiate da operai, ma la notizia non è ancora stata confermata da altre fonti. Il deposito apparteneva all’azienda di fabbricazione di fuochi d’artificio di Vito Costa, piuttosto nota nel settore.