Sono stati revocati gli arresti domiciliari al leader dell’opposizione cambogiana Kem Sokha
Sono stati revocati gli arresti domiciliari al leader dell’opposizione cambogiana Kem Sokha, arrestato circa due anni fa e poi condannato per tradimento. Nonostante la revoca, Reuters scrive però che le accuse nei confronti di Sokha non sono state ritirate e che quindi non può partecipare alla vita politica o lasciare il paese. Sokha ha 66 anni e dopo il suo arresto nel 2017 al suo partito – il Partito della Salvezza Nazionale della Cambogia – era stato vietato di partecipare alle elezioni. Sokha è accusato di aver complottato con alcuni paesi stranieri per ottenere la destituzione del primo ministro Hun Sen, al potere dal 1985.