È stata individuata una sostanza che potrebbe essere la causa delle morti legate alle sigarette elettroniche

(Dan Kitwood/Getty Images)
(Dan Kitwood/Getty Images)

I Centri per la prevenzione e il controllo delle medicine (CDC), tra gli organismi sanitari più importanti degli Stati Uniti, hanno comunicato che un particolare tipo di vitamina E è da considerarsi con molte probabilità responsabile delle morti che nelle ultime settimane sono state collegate all’uso di sigarette elettroniche. Secondo i Centri, che hanno analizzato le sostanze presenti nei polmoni di diverse persone ricoverate in queste settimane (e di due morte per questi problemi), un «forte sospettato» sarebbe infatti il vitamina E acetato.

I CDC hanno spiegato che il vitamina E acetato tende ad appiccicarsi alle pareti polmonari, creando poi problemi che per ora non sono ancora del tutto chiari. Sempre secondo le prime informazioni disponibili, il vitamina E acetato si troverebbe solo in alcuni prodotti usati per le sigarette elettroniche, in particolare quelli con THC, cioè il principio attivo comunemente associato all’effetto stupefacente della marijuana. Ma è una questione ancora da chiarire perché tra gli oltre duemila pazienti ricoverati negli Stati Uniti con problemi polmonari conseguenti all’uso di sigarette elettroniche ce ne sono anche alcuni (una minoranza) che dicono di non aver mai assunto tramite le sigarette elettroniche sostanze contenenti THC.