L’esplosione in provincia di Alessandria
Tre vigili del fuoco sono morti mentre stavano lavorando nei pressi di una cascina: fra le macerie sono stati trovati un timer e una bombola a gas
Nella notte fra lunedì e martedì tre vigili del fuoco sono morti a causa di un’esplosione avvenuta in una cascina disabitata a Quargnento, in provincia di Alessandria. I corpi dei primi due sono stati trovati subito, mentre il terzo è stato scoperto sotto le macerie solo verso le 8 di martedì mattina. Nell’esplosione sono stati feriti anche altri due vigili del fuoco e un carabiniere. Il procuratore capo di Alessandria, Enrico Cieri, ha fatto sapere che all’interno della cascina sono stati ritrovati «un timer e una bombola a gas», cosa che «ci fa pensare che l’esplosione sia stata voluta».
La dinamica esatta dell’esplosione non è ancora chiara: La Stampa scrive che secondo alcune testimonianze ci sarebbe stata una prima esplosione verso mezzanotte, e una seconda un’ora dopo, molto più forte, quando all’interno dell’edificio erano arrivati i vigili del fuoco per effettuare un sopralluogo. A causa della seconda esplosione ci sarebbe stato un crollo e i tre vigili del fuoco sarebbero stati travolti dalle macerie.
Cieri non ha aggiunto ulteriori dettagli, e probabilmente ci vorranno ancora diversi giorni per chiarire cosa sia successo esattamente.
#Quargnento (AL), ricognizione area dell’elicottero DragoVF dei #vigilidelfuoco sul luogo dell’esplosione #5novembre pic.twitter.com/czsQ4YUpG2
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) November 5, 2019