Secondo il Financial Times la Cina sta pensando di sostituire la governatrice di Hong Kong Carrie Lam
Secondo il Financial Times, che cita fonti informate sulle decisioni del governo cinese, la Cina sta pensando di sostituire la governatrice di Hong Kong Carrie Lam, a causa della sua cattiva gestione delle proteste degli ultimi mesi. Secondo il Financial Times la decisione potrebbe essere presa a marzo, nella convinzione che per allora le proteste si saranno calmate e la sostituzione di Lam non sembrerà un cedimento alla violenza dei manifestanti. Se fosse rimossa, Lam dovrebbe essere sostituita da un governatore ad interim fino alla fine del suo mandato (nel 2022), quando dovrebbero poi esserci nuove elezioni. Il governatore di Hong Kong, che è una regione speciale della Cina, è scelto da un comitato di 1.2o0 persone di cui fa parte solo lo 0,03 per cento degli elettori di Hong Kong e che è considerato molto fedele al governo cinese.