Un attivista pro-democrazia è stato accoltellato a Hong Kong
Un ragazzo di 19 anni che distribuiva volantini sulle manifestazioni a favore della democrazia a Hong Kong è stato accoltellato al collo e all’addome.
Il ragazzo indossava vestiti neri e una maschera, ed è stato attaccato vicino a uno dei cosiddetti “Lennon Walls” (muri della città su cui gli attivisti pro-democrazia attaccano post-it con messaggi personali e politici) da un 22enne che ha urlato: «Hong Kong è parte della Cina, avete rovinato Hong Kong», secondo quanto mostrato da un video dell’attacco poi circolato molto.
Nelle ultime ore in città ci sono stati nuovi scontri violenti tra la polizia e i manifestanti, che chiedono che venga abolita la legge che proibisce le maschere in vigore dallo scorso 4 ottobre. I manifestanti hanno lanciato sassi contro la polizia e hanno costruito barricate nelle strade, la polizia ha usato di cannoni ad acqua e gas lacrimogeni.