La foto che ha vinto il Wildlife Photographer of the Year
È un gran momento della caccia di una volpe tibetana a una marmotta, da guardare insieme alle altre vincitrici del concorso del Museo di storia naturale di Londra
Il fotografo cinese Yongqing Bao ha vinto il Wildlife Photographer of the Year 2019, uno dei concorsi di fotografia naturalistica più importanti al mondo, per la sua foto The Moment che mostra l’inseguimento di una marmotta da parte di una volpe tibetana: «una potente cornice di umorismo e orrore, che cattura il dramma e l’intensità della natura». Come ha spiegato il presidente della giuria, Roz Kidman Cox: «Fotograficamente è semplicemente il momento perfetto. L’intensità espressiva delle posture ti trafigge e il filo di energia tra le zampe sollevate sembra mantenere i protagonisti in perfetto equilibrio. Le immagini dell’altopiano del Tibet, nella provincia del Qinghai, sono abbastanza rare, ma avere fotografato un’interazione così potente tra una volpe tibetana e una marmotta – due specie chiave per l’ecologia di questa regione di praterie – è straordinario». Cruz Erdmann, 14 anni, ha vinto invece per la competizione dedicata ai giovani, con l’immagine di un calamaro iridescente fotografato di notte al largo di Sulawesi, in Indonesia, mentre qui sotto trovate altre delle foto vincitrici delle 19 categorie in cui era diviso il concorso.
Il concorso è organizzato dal Museo di storia naturale di Londra ed è arrivato quest’anno alla sua 55esima edizione. Cento immagini, tra cui le finaliste e le 16 vincitrici in altrettante categorie, saranno esposte in una mostra a partire dal 18 ottobre. Le foto sono state selezionate tra 48mila immagini scattate da fotografi professionisti e non professionisti, provenienti da 100 paesi diversi: ci sono pecore di Dall e bisonti americani nella neve, i ratti di New York e l’attacco di un puma a un guanaco, tra gli altri.