Il poliziotto che ha sparato e ucciso una donna nera di 28 anni che si trovava a casa sua, in Texas, è stato arrestato e accusato di omicidio
Il poliziotto che sabato scorso a Fort Worth, Texas, ha sparato e ucciso una donna nera di 28 anni mentre giocava in salotto ai videogiochi con il nipote è stato arrestato e accusato di omicidio. La donna si chiamava Atatiana Jefferson. Il poliziotto, Aaron Dean, si trovava sul posto dopo che un vicino di casa aveva chiamato il 911, preoccupato perché la porta di casa di Jefferson era aperta e le luci dentro erano accese. L’agente, senza identificarsi, aveva sparato un colpo attraverso una finestra subito dopo che Jefferson si era avvicinata perché aveva sentito dei rumori in giardino.
Il capo della polizia di Fort Worth, Edwin Kraus, ha detto che l’intenzione del dipartimento era quella di licenziare il poliziotto per violazioni dell’uso della forza, ma lunedì 14 ottobre Dean ha dato le proprie dimissioni volontariamente. Kraus ha comunque confermato che è in corso un’indagine interna. L’uomo che ha chiamato la polizia, James Smith, 62 anni, ha detto ai media locali che stava cercando di essere un bravo vicino: «Se non avessi mai chiamato il dipartimento di polizia, lei sarebbe ancora viva. Questo ti fa passare la voglia di chiamare il dipartimento di polizia».