In Vaticano è in corso un’indagine su alcune operazioni finanziarie della Segreteria di Stato, scrive l’Espresso
L’Espresso ha scritto che in Vaticano è in corso da alcuni mesi una grossa indagine su operazioni finanziarie della Segreteria di Stato, il più importante ministero vaticano. L’indagine, dice l’Espresso, è stata chiesta da Papa Francesco e negli ultimi giorni ha portato a perquisizioni negli uffici della Segreteria di Stato e dell’Aif, l’Autorità di informazione finanziaria, l’organismo del Vaticano per la lotta al riciclaggio. Inoltre, scrive l’Espresso, sono stati sospesi dal loro incarico i dirigenti della Segreteria di Stato Vincenzo Mauriello e Fabrizio Tirabassi, una funzionaria della Segreteria – Caterina Sansone – il direttore dell’Aif Tommaso Di Ruzza e il capo dell’Ufficio informazione e Documentazione monsignor Mauro Carlino. Non è ancora completamente chiaro quali siano le operazioni finanziarie al centro dell’indagine; l’Espresso parla genericamente di «alcune compravendite immobiliari milionarie all’estero, in particolare immobili di pregio a Londra, e alcune strane società inglesi che avrebbero partecipato al business», ma per ora non sono state diffuse informazioni ufficiali.