Com’è andato, TALK, a Faenza?
A noi è sembrato piuttosto piuttosto bene
Com’è andato, poi, TALK a Faenza? Molto bene.
La giornata di incontri organizzata dal Post è stata un gran successo, direbbero quelli che si autocelebrano. Noi lo lasciamo dire a chi c’era e ci limitiamo a ricapitolare che volevamo costruire un programma interessante e piacevole e volevamo creare un’occasione per vederci offline e portare il Post, le sue storie, i suoi temi, le sue persone, i suoi amici, i suoi lettori in uno stesso posto a incontrarsi. Queste due cose le abbiamo fatte e sono andate molto bene.
Il merito è di un lavoro di gruppo, e anche questa è una cosa che si dice sempre, ma vera. Il Post ci ha messo quello che ci sa mettere, ma ha avuto immediata e grande collaborazione, e voglia di fare questa cosa insieme, da parte dell’amministrazione comunale, di alcune aziende locali lungimiranti (quelle che permettono con i loro investimenti che queste cose si facciano e siano gratuite), della società Faventia Sales che gestisce il bello spazio in cui siamo stati ospitati, dell’agenzia WAP che ha fatto sì che tutto fosse comunicato e funzionasse a dovere.
Poi volendo dire le cose di cui siamo più contenti, e che ci motivano a ripetere l’esperienza presto, eccole in ordine sparso: la quantità di persone che sono venute, e tanti lettori e abbonati del Post (e grazie a Iperborea che ha regalato loro il nuovo Passenger), la qualità degli incontri di cui abbiamo goduto noi stessi e la mole di sorrisi sulle facce di tutti, le parole di complimenti e di gratitudine di tutti, che poi sono la cosa che fanno funzionare tutto questo, come diciamo dal primo giorno: complicità.
Grazie a tutti, lo rifaremo.