Nissan richiamerà 1,23 milioni di auto negli Stati Uniti e in Canada per un problema al software della telecamera posteriore

SUV Nissan Rogue in un concessionario di Highlands Ranch, in Colorado, negli Stati Uniti, il 25 agosto 2019 (AP Photo/David Zalubowski)
SUV Nissan Rogue in un concessionario di Highlands Ranch, in Colorado, negli Stati Uniti, il 25 agosto 2019 (AP Photo/David Zalubowski)

L’azienda automobilistica giapponese Nissan richiamerà 1,23 milioni di automobili dagli Stati Uniti e dal Canada per risolvere un problema con le telecamere posteriori presenti su alcuni modelli di veicoli venduti tra il 2018 e il 2019. Il problema, che riguarda ad esempio il SUV Nissan Rogue e la berlina Nissan Altima, è che il software delle telecamere, che permette ai proprietari dei veicoli di cambiare le impostazioni della telecamera e del display per modificare l’inquadratura, non la fa tornare alla configurazione iniziale nell’utilizzo successivo. Questo viola le regole sulla sicurezza relative alle telecamere usate per assistere nelle operazioni di manovra: secondo una lettera mandata da Nissan all’autorità americana per la Sicurezza sulle autostrade, la ridotta visibilità posteriore dovuta al problema del software della telecamera «potrebbe aumentare il rischio di incidenti nel caso il conducente non regolasse di nuovo l’inquadratura prima di fare retromarcia».

Il richiamo partirà il 21 ottobre. Nissan aggiornerà gratuitamente, nelle concessionarie, i software di tutti i veicoli interessati.