Le foto della sfilata di Dior a Parigi
Allestita in un arboreto per far riavvicinare uomini e natura, con 164 alberi che saranno piantati a Parigi e dintorni
Oggi il marchio Dior ha presentato a Parigi la sua collezione primavera-estate 2020 disegnata dalla stilista italiana Maria Grazia Chiuri, che ha allestito la sfilata in una specie di arboreto o “giardino inclusivo”, come lo ha definito l’azienda, interamente riciclabile, privo di plastica e con 164 alberi che dopo lo spettacolo verranno ricollocati a Parigi e dintorni, per riflettere sulla biodiversità e il rapporto dell’uomo con la natura. Gli alberi venivano da diversi vivai in Francia, Germania e Italia, e ciascuno aveva un’etichetta con indicate la provenienza e la destinazione futura.
Le modelle camminavano tra gli alberi con abiti floreali, cappelli di paglia e calzature basse in tela, ispirate alle espadrillas o agli stivali da giardinaggio. Ad assistere c’erano, tra gli altri, anche Jennifer Lawrence, Monica Bellucci, Julianne Moore e Bianca Jagger.
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Come Maria Grazia Chiuri ha spiegato in un’intervista su Vogue, la collezione è ispirata in particolare a Catherine Dior, sorella minore del fondatore della casa di moda. Catherine Dior fece parte della Resistenza francese durante la Seconda guerra mondiale, venne imprigionata nel campo di concentramento tedesco di Ravensbrück e una volta tornata in Francia lavorò come giardiniera e si mise a vendere fiori a Les Halles, a Parigi. A lei fu ispirato il famoso profumo Miss Dior.
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Chiuri ha detto sempre a Vogue: «Il messaggio di questa collezione è l’idea che dobbiamo prenderci cura di tutti, del mondo in cui viviamo, proprio come Catherine Dior e altre donne nella storia si sono prese cura dei loro giardini. Tutte le idee di femminismo moderno parlano degli esseri umani e della natura, e di far riavvicinare e unire questi due mondi».