In più di 250 città spagnole si sono tenute manifestazioni per denunciare gravi episodi di violenza sulle donne
Venerdì sera in più di 250 città della Spagna si sono tenute grandi manifestazioni per denunciare diverse gravi violenze sulle donne compiute quest’estate in tutto il paese. Le promotrici delle manifestazioni hanno detto di avere voluto dichiarare una «emergenza femminista» e hanno invitato i partecipanti a «rendere la notte viola», in riferimento al colore diventato rappresentativo del movimento femminista. L’obiettivo dell’evento è stato quello di protestare contro l’indifferenza e la mancanza di sufficiente dibattito nella politica e nei media spagnoli riguardo al tema della violenza di genere.
Anche il primo ministro uscente spagnolo, Pedro Sánchez, ha dato il suo appoggio all’iniziativa.
Hoy, la noche será violeta. 💜
Las calles de nuestro país se llenan de luz contra la #ViolenciaMachista. Porque el compromiso de la sociedad española es firme: frente a la violencia contra las mujeres, ni un paso atrás. #20S #NocheVioleta #LuzVioleta #20SEmergenciaFeminista
— Pedro Sánchez (@sanchezcastejon) September 20, 2019