Tutte le maglie della Coppa del Mondo di rugby
Da quella ricoperta di felci dei campioni in carica della Nuova Zelanda al classico tartan sulle spalle degli scozzesi
La nona edizione della Coppa del Mondo di rugby – in programma dal 20 settembre al 2 novembre – sarà la prima organizzata da un paese asiatico: nel 2009 l’International Rugby Board scelse il Giappone come paese ospitante, preferendolo alle candidature di Italia, Sudafrica e Australia. Il Giappone è anche l’unico paese asiatico in cui il rugby raggiunge un livello professionistico. Negli ultimi tempi la popolarità della disciplina è cresciuta notevolmente grazie agli investimenti nel campionato nazionale di grandi conglomerati industriali come Toshiba, Toyota, Yamaha e Canon, già presenti da tempo nel calcio e nel baseball. A beneficio dello spettacolo, la Coppa del Mondo in Giappone si prospetta inoltre più aperta e competitiva delle ultime edizioni, cosa che ha già favorito la più grande copertura televisiva del torneo: in Italia, per esempio, verrà trasmessa in esclusiva e in chiaro dalla Rai. In attesa dell’inizio del torneo, ecco le divise che verranno utilizzate in Giappone dalle venti nazionali partecipanti:
Gli All Blacks si presentano da campioni in carica. Hanno vinte le ultime due edizioni ma negli ultimi mesi di attività non sono sembrati imbattibili. Le quotazioni del Sudafrica sono quindi cresciute molto e ci si aspetta parecchio anche dall’Inghilterra, che quattro anni fa divenne la prima nazionale ospitante eliminata ai gironi nella storia del torneo. L’Italia è stata sorteggiata nel difficile Gruppo B insieme a Namibia, Canada e alle due grandi favorite, Sudafrica e Nuova Zelanda: esordirà domenica 22 settembre a Higashiosak contro la Namibia. Si qualificheranno ai quarti di finale le prime due squadre di ciascun girone. Le terze verranno eliminate ma in compenso otterranno la qualificazione automatica alla Coppa del Mondo in Francia del 2023. Qui la lista dei 31 convocati.