Quella famosa “invasione dell’Area 51” organizzata su Facebook è stata annullata
Era già stata trasformata in un festival, ma per evitare «un possibile disastro umanitario» se ne farà a meno
Quest’estate si era parlato molto – su internet e sui giornali, negli Stati Uniti ma un po’ anche in Italia – di un evento nato su Facebook che si proponeva di portare tantissime persone nel deserto del Nevada, negli Stati Uniti, con lo scopo di “invadere” l’Area 51, la famosa base segreta (sì, è un po’ un ossimoro) allo scopo di scoprire i presunti segreti sugli alieni che nasconde secondo le vecchie celebri leggende che la riguardano. L’evento, che nel frattempo era diventato un festival in una piccola città del Nevada anziché nell’Area 51, è stato cancellato. Il perché è stato spiegato in un comunicato ufficiale:
«Prevediamo un possibile disastro umanitario»
L’evento iniziale, previsto per il 20 settembre, era stato proposto su Facebook con il nome “Invasione dell’Area 51. Non potranno fermarci tutti“: circa due milioni di utenti si erano detti interessati a partecipare, molti probabilmente in modo ironico. Erano stati fatti meme e l’evento era stato descritto come «il Coachella di chi crede alle teorie del complotto». Ma c’era chi aveva preso la cosa sul serio ed era comunque una minaccia, seppur non così credibile, di occupare una base militare. L’Aeronautica americana dovette pure fare un comunicato ufficiale a riguardo.
L’invasione quindi aveva cambiato nome, sede e fini: era diventata l’Alienstock, un più banale festival in qualche modo a tema “alieni” da farsi nella piccola e isolata città di Rachel, sempre in Nevada. Rachel ha meno di 100 abitanti e le autorità cittadine si erano dette contrarie a un festival di quel tipo che non avrebbero potuto gestire. Non erano state previste, per esempio, misure per l’approvvigionamento di acqua o per l’assistenza medica. Al posto dell’invasione dell’Area 51 e del concerto Alienstock ora annullato, si farà un “Evento celebrativo dell’Area 51”: si terrà a Las Vegas ed è descritto come un concerto.